locandina 2018

Edizione 2018

La rassegna TOUT COURT – Nuove voci del cinema francofono si è tenuta per il terzo anno consecutivo al Cinema Lumière, il 14 e 15 marzo 2018, proponendo un programma di venti cortometraggi realizzati da giovani autori provenienti da paesi di lingua francofona che hanno avuto risonanza sulla scena internazionale.

Il festival si è collocato all’interno del programma di eventi dedicati al Mois de la Francophonie e le proiezioni sono state come sempre in lingua originale con i sottotitoli in italiano.
La rassegna ha continuato inoltre a celebrare il formato breve, spesso a margine della grande distribuzione, e a portare al pubblico emiliano-romagnolo la varietà della lingua francese.

I cortometraggi, provenienti da Algeria, Belgio, Canada, Francia, La Riunione, Guadalupa, Senegal e Svizzera sono stati distribuiti su quattro spettacoli, alle 17.30 e alle 20.00, entrambi i giorni di programmazione.
Il Festival è stato aperto dal cortometraggio Clac ! di Fabien Ara, presentato dall’attore principale Serge Barbagallo, ospite di questa terza edizione di Tout Court.

Grazie ad una partnership ormai triennale, Café de la Paix e l’associazione italo-belga Bologna Bruxelles A/R hanno offerto un rinfresco tra i due spettacoli.

Inoltre questa edizione ha visto come partner Abajur, Alliance Française, CostArena, Ce l’ho corto, Les Pupitres, Personalizzatela e We_Bologna.

I sostenitori principali della rassegna sono stati Ragù – Bentornati a casa e Ruggine, seguiti da Alkemia Parafarmacia, Genoma Films, Griò – sinergie culturali e L’altro spazio.

L’evento è stato organizzato in collaborazione con Cineteca di Bologna e Ente Mostra Internazionale del Cinema Libero, con il patrocinio del Comune di Bologna.

La locandina dell’evento è stata realizzata da Federico Manzone.

14 MARZO

📌Ore 17:30

CLAC! (Francia/2016) di Fabien Ara (20’)
Al ristorante, un compleanno in famiglia. La madre: «Ho l’Alzheimer. Ho intenzione di uccidermi. Stasera». Pronti a soffiare le candeline e a impazzire?

LES MISÉRABLES (Francia/2017) di Ladj Ly (16’)
Un giovane agente impara le pratiche di polizia abusive da due veterani. Quando un ragazzino registra con un drone un momento nel quale i tre stanno andando troppo oltre scoppia il conflitto con la comunità.

LEÇON DE CHOSES (Francia/2016) di Pierre Dugowson (4’)
Dare una lezione di economia va bene. Ma siamo sicuri che gli alunni ne siano all’altezza?

LA FACE CACHÉE DU PÈRE NOËL (La Réunion-Francia/2016) di Laurent Pantaleon (30’)
Poche ore al 25 dicembre. Christian, padre disoccupato, si rende conto che sotto l’albero non ci sono regali. Non avendo denaro, decide di vendere un gallo e due polli in città per comprare qualcosa alla figlia.

LILI FI AS-SAHAB (Algeria-Francia/2017) di Toma Leroux (15’)
Se sei piccola e vuoi sapere cosa si vede volando quello che devi fare è rimboccarti le maniche e costruirti un aeroplano, con quello che hai e l’aiuto di un’amica speciale.

Pausa rinfresco in collaborazione con Café de la Paix.

📌Ore 20:00

DIAMENTEURS (Francia/2016) di Chloé Mazlo (11’)
Un gioielliere racconta ai suoi figli la storia del diamante, metafora di quella degli uomini. Unici come la pietra preziosa sono tuttavia incapaci di resistere alle influenze della società.

FÉFÉ LIMBÉ (Guadalupe/2016) di Julien Silloray (27’)
Féfé, 65 anni, vive da solo, ha una vita tranquilla e abitudinaria. Incoraggiato da suo fratello, decide di rimettersi in gioco rischiando di riaprire le sue vecchie ferite d’amore.

GOLIATH (Francia/2016) di Loïc Barché (18’)
Fino a dove può portare l’amore? Due migliori amici si trovano ad affrontare un’eroica prova di coraggio spinti, senza saperlo, dallo stesso motore.

APRÈS LE VOLCAN (Francia/2016) di Léo Favier (18’)
La terra trema, la cenere cade dal cielo e il fuoco è indomabile. Gli abitanti del villaggio decidono di rifugiarsi in una foresta dove iniziare una nuova vita, nonostante le difficoltà della vita selvatica.

BELLE À CROQUER (Francia/2017) di Axel Courtière (15’)
Oscar Mongoût, intenditore di alta cucina cannibale, si innamora perdutamente della sua vicina di casa, Miss Carrot, un’inguaribile vegetariana. Una sera però lei lo invita a cena.

 

15 MARZO

📌Ore 17:30

ET TOUJOURS NOUS MARCHERONS (Francia/2016) di Jonathan Millet (24’)
Simon arriva a Parigi per cercare suo fratello Alpha. Scopre così la profondità della “città invisibile” e si trova lui stesso a dover intraprendere il percorso dei nuovi migranti.

CINQ ANS APRÈS LA GUERRE (Francia/2017) di Samuel Albaric (17’)
Come si cresce con un padre iracheno assente e una madre ebrea invadente? Attraverso la sua estetica fumettistica Tim ci racconta la ricerca del suo posto nel mondo.

LES ÊTRES DU BROUILLARD (Francia/2016) di Antoine Janot (8’)
In un mondo pervaso dalla nebbia gli esseri umani non riescono più a vedere né i paesaggi né i loro corpi. Una giovane donna tenterà in tutti i modi di riappropriarsi della propria immagine.

MAMA BOBO (Senegal/2016) di Ibrahima Seydi & Robin Andelfinger (17’)
C’era una volta, in un villaggio lontano, un’anziana signora conosciuta e amata da tutti. Una storia raccontata, cantata e sognata da ogni persona che ha incrociato il suo sguardo.

T (Canada/2016) di Philippe Rioux (16’)
“Non si può fare niente se non sai perché lo stai facendo” dice l’insegnante a Thomas. Basterà una mattinata insieme a scuola per non riuscire più a capire chi impartisca la lezione e chi la impari.

Pausa rinfresco in collaborazione con l’Associazione Italo-Belga Bologna-Bruxelles A/R.

📌Ore 20:00

UNIVITELLIN (Francia-Belgio/2016) di Terence Nance (15’)
Marsiglia. Aminata lavora in un salone di parrucchieri afro, Badara lavora come meccanico. La brevità del loro incontro sarà comunque sconvolgente.

PARADES/FABULA RASA (Francia-Svizzera/2017) di Sarah Arnold (27’)
Margot ha perso ogni speranza nel futuro. Decide di cercare il Dardu, una carpa leggendaria che, si racconta, predica il futuro. Ma Lionel, il nuovo guardiano del lago, le metterà i bastoni fra le ruote.

DU PLOMB DANS LA TÊTE (Francia/2016) di Aurore Peuffier (7’)
Un lupo viene colpito e riportato al villaggio come trofeo. Ma la bestia non è morta e il proiettile depositato nel suo cranio ha ripercussioni sulla sua psiche.

MARLON (Francia-Belgio/2017) di Jessica Palud (19’)
Marlon ha 14 anni, vive con la nonna e lo zio. Brava a scuola, ha spesso un’espressione angosciata. Dovrà fare i conti con l’assenza della madre e diventare grande da sola.

AVEC THELMA (Belgio/2017) di Ann Sirot & Raphaël Balboni (14’)
Un vulcano islandese ha bloccato il traffico aereo e i genitori di Thelma non possono tornare. Intanto Jean, Vincent e Thelma condividono lo stesso tetto.